Molti degli edifici nei quali abitiamo sono stati costruiti senza nessuna attenzione per l’isolamento termico con conseguenti consumi elevati di energia che si traducono in costi di gestione alti (bollette gas, energia elettrica ecc.), spesso, presenze di muffe interne e svalutazione dell’immobile.

In molti casi, si decidono interventi anche costosi come ad esempio, sostituzione degli infissi, sostituzione della caldaia, posa di isolamenti, senza una preventiva analisi della situazione in essere e con nessuna consapevolezza della reale efficacia dell’intervento effettuato.

Spesso, infatti, le scelte vengono effettuate in base ai “sentito dire” alla pubblicità proposta dai mass media. Sapresti rispondere a queste domande:

  • E’ più efficace isolare la soletta o cambiare i serramenti?
  • Serve montare i tripli vetri in un edificio degli anni 60, senza fare il cappotto?
  • Cosa sono i ponti termici e perché creano le muffe?

Ecc..

Prima di agire serve quindi effettuare la cosiddetta “diagnosi energetica” o “audit energetico” e LABORATORIO UNO Srl è in grado di aiutarvi a redigerla.

L'analisi energetica di un edificio consiste nello studio e nella misurazione dei fabbisogni energetici di un immobile attraverso l'esame delle tecnologie e dei materiali con cui è stato realizzato, al fine di individuare una serie di azioni dirette a ridurre il consumo energetico e conseguentemente i costi della spesa legata all’energia, migliorando allo stesso tempo il comfort abitativo.

La finalità principale della “diagnosi energetica” è quella di informare il committente sullo stato di salute energetico dell’edifico, fornendogli, contestualmente, la possibilità di effettuare una valutazione oggettiva dei possibili interventi per la riduzione dei consumi e quindi di prendere una decisione consapevole in merito alla loro convenienza ed efficacia.

I punti fondamentali per la redazione di una diagnosi energetica di un edificio completa sono i seguenti.

1. Acquisire le informazioni
Acquisizione delle informazioni e dei dati utili alla caratterizzazione energetica del sistema edificio-impianto, nonché degli elaborati esistenti, ove disponibili.

Acquisizione dei dati storici di consumo per il riscaldamento relativi ad un numero di stagioni di esercizio non inferiore ai 3.

2. Rilievo dell’involucro edilizio
Rilievo delle caratteristiche dell’involucro edilizio (dati dimensionali, …) e stima delle stratigrafie; conferma dell’eventuale documentazione acquisita e, in caso di incertezze, eventuali verifiche strumentali, se economicamente giustificabili.

3. Rilievo caratteristiche dell’impianto
Rilievo delle caratteristiche degli impianti (schemi funzionali, caratteristiche delle apparecchiature e dei componenti utili all’esecuzione dei calcoli energetici), conferma dell’eventuale documentazione acquisita ed effettuazione di eventuali verifiche strumentali, se economicamente giustificabili, in caso di incertezze.

4. Valutazione quantitativa della performance energetica
Elaborazione di una valutazione quantitativa della prestazione energetica del sistema edificio impianto e sua validazione con riferimento ai consumi storici.

5. Proposte di intervento
Elaborazione di proposte di intervento per la riduzione dei fabbisogni energetici e definizione della metodologia di verifica dei risultati conseguibili. Stima dei costi per la realizzazione degli interventi proposti e valutazione dei relativi tempi di ritorno dell’investimento.

6. Redazione della diagnosi energetica del sistema edificio-impianto
Redazione di una diagnosi energetica del sistema edificio impianto, che contenga, per ciascun intervento proposto, i seguenti elementi essenziali:

  1. la descrizione sintetica di ciascun intervento;
  2. il risparmio energetico previsto per ciascun intervento riferito alla situazione ante operam;
  3. il costo di ciascun intervento e la relativa stima dei tempi di ritorno dell’investimento necessario;
  4. il raggruppamento in pacchetti di interventi interdipendenti (ad esempio, sostituzione del generatore di calore e, ai sensi della norma vigente, conseguente installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione);
  5. le priorità di intervento, intese come successione corretta di interventi propedeutici e conseguenti;
  6. le modalità e le metodologie per verificare i risparmi energetici effettivamente conseguiti a seguito della realizzazione di uno o più degli interventi proposti.

Gli interventi devono essere numerati e descritti progressivamente nella sequenza logica di esecuzione.

7. Discussione con la committenza
Consegna della diagnosi alla committenza e discussione delle proposte di intervento.